“L’opera non è soltanto l’oggetto, ma anche quello che lo circonda…
e i vuoti, gli spazi”

Oscar Niemeyer

Il multicolore esplosivo degli anni ‘70, da piccola. La scritta dorata sul cancello dell’Istituto d’Arte, il Giardino di Boboli. La trasparenza delle vetrate alla Facoltà d’Architettura di Firenze. Il nero delle parole sui libri. Il verde intenso delle colline toscane.
 

I biancogrigi della Collegiata di Sant’Andrea ad Empoli. Il blu del cielo nei miei voli vacanze. I colori naturali del mio studio. I minimal-colours per i progetti d’interni.
 L’acciaio polvere dei cantieri. Il mio essere architetto, arcobaleno di me.
© Roberta Fagni Architetto